Sarebbero oltre due milioni i civili ad Aleppo, senza elettricità e senza accesso alla rete idrica a causa dei bombardamenti incessanti che hanno colpito gli impianti di distribuzione negli ultimi giorni. Ad affermarlo è l’Onu, che chiede una tregua umanitaria di 48 ore perché siano riparati gli impianti e ricostituite le scorte di cibo e medicinali necessari per la popolazione.
Per questo motivo, infatti, i ministri della Difesa di diversi Paesi hanno dato linee guida specifiche sulla consegna di aiuti umanitari alla popolazione civile. A darne notizia il ministero della Difesa russo in una nota diffusa oggi. “In aggiunta all’interesse delle organizzazioni umanitarie internazionali, il ministero della Difesa russo ha già ricevuto proposte specifiche da parte dei dipartimenti della Difesa di diversi paesi intenzionati a impegnarsi nella consegna di aiuti alla popolazione di Aleppo”.