Fallito anche l’ultimo tentativo per evitare i licenziamenti. Il tavolo convocato al ministero del Lavoro per discutere della vertenza Ericsson non ha prodotto un buon risultato.
Nessun accordo è stato raggiunto con la multinazionale svedese sul destino dei lavoratori in esubero (385 su scala nazionale di cui 147 a Genova). Confermato lo sciopero nazionale per il 14 settembre.
“L’azienda da stasera può mandare le lettere di licenziamento, anche se prenderà 5 giorni di tempo per trovare persone che volontariamente lascino l’azienda con un incentivo”, spiega a Primocanale Marco Paini della RSU SLC. “Abbiamo trovato un muro contro muro, l’azienda non ha accettato alcuna proposta. La nostra lotta non può finire qua, questa serie di procedure di licenziamento ha portato a iniziative su Genova che proseguiranno”.