Addio al patron di Esselunga, Bernardo Caprotti. L’imprenditore milanese avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 7 ottobre.
Ad annunciarlo è la moglie Giuliana. Per espressa volontà di Caprotti le esequie si svolgeranno in forma strettamente privata e per suo desiderio non dovranno seguire necrologi.
Considerava la Coop il diavolo e se stesso l’acqua santa. Con i figli non è andava molto d’accordo.
Il suo nome fa capolino anche nell’inaugurazione del primo supermercato italiano, all’epoca targato Rockefeller, in viale Regina Giovanna a Milano nel 1957.
Nonostante lo sbarco in Italia dei grandi gruppi francesi, la Esselunga fondata da Bernardo Caprotti ha mantenuto la leadership nel mercato della grande distribuzione in Italia.
Dall’ultimo rapporto realizzato dall’area studi di Mediobanca emerge infatti che Esselunga si conferma al primo posto nel nostro paese, con ricavi in crescita per oltre 6,8 miliardi, nonché il gruppo più efficiente.