Spread the love

hermes

Hermes apre uno spazio di 630 metri a Roma, in via Bocca Leone con una festa all’Ambasciata di Francia.

Due piani, nel rinascimentale Palazzo Caffarelli che ospitano tutte le linee Hermes, oltre a una limited edition di borse e palloni da football nei colori giallorossi e biancocelesti, omaggio alla città, esposti in un ambiente arredato con mosaici e marmi romani, a firma dello studio di architettura Rdai, che collabora con Hermes dagli anni ’70.

L’opening di Roma è l’unico in Europa per il 2016, ma “presto apriremo a Venezia” ha annunciato Francesca Carrobbio, ad di Hermes Italia.

Alla vigilia dei suoi 180 anni, Hermes festeggia anche 50 anni di presenza nella Città Eterna, con l’arrivo nella capitale della famiglia che ha la proprietà dell’azienda dal 1993, forte di un fatturato di 545 milioni di euro nel primo semestre 2016 e 12 mila dipendenti.

Un ricevimento fiabesco per questa importante occasione a Palazzo Farnese, per 400 ospiti, di cui 73 membri della famiglia: nel cortile interno della sede dell’ambasciata di Francia dove sono state sistemate nuvole rosa e sculture in carta dello scenografo Paul Coudamy. Di fondo le note della Junior Orchestra dell’Accademia di S.Cecilia. Aperitivo in giardino e alle 20.50 squilli di fanfara per l’inizio della cena, una sorta dèjeuner sur l’herbe con tavoli nelle Gallerie della restaurata Sala Caracci, tovaglie-prato, laterne.

Certamente, non poteva mancare nell’esposizione la mitica borsa Kelly, creata negli anni ’30 da Robert Dumas e chiamata solo negli anni ’50 con il nome della principessa di Monaco.