Il presidente americano Barack Obama accogliendo il presidente del Consiglio italiano, oggi alla Casa Bianca con un saluto in italiano, ha detto: “Buongiorno” e “benvenuti”, citando il detto italiano “patti chiari, amicizia lunga” per descrivere gli stretti rapporti che intercorrono fra il nostro Paese e gli Usa.
“Oggi – ha dichiarato Obama – è una giornata piacevole per me e Michelle, perché sancisce l’ultima cena di stato della mia presidenza. Ma va bene così – ha aggiunto – ci siamo riservati il meglio per la fine”. “Da parte di Michelle, mia e degli americani – ha proseguito il presidente Usa – è un grande onore dare il benvenuto al primo ministro Matteo Renzi e alla signora Agnese Landini”, sottolineando come “i padri americani hanno preso ispirazione dai grandi del passato italiano”.
“I legami tra nostri Paesi non sono mai stati così forti, sulla lotta al terrorismo, la sicurezza, la creazione di opportunità per tutti”, ha aggiunto invece Renzi. “Crediamo nel futuro e il futuro è educazione, sostenibilità, costruire ponti non muri. Gli italiani amano la storia e noi pensiamo che la storia sarà generosa con lei, con la sua leadership con cui giorno dopo giorno ha costruito il cambiamento è lavorato per la pace”.
“Grazie per la calda accoglienza!. Obama ha organizzato tutto, anche il sole, incredibile!. E’ un incredibile regalo”, ha aggiunto Renzi invitando la famiglia Obama a venire presto in Italia “a vedere tutte le città, partendo da Firenze…”.
“Sono grato per la partnership con l’amico Matteo: è giovane, un bell’uomo, ha una grande visione del progresso, guarda più alle speranze gente che alle paure. L’Italia sta cambiando status quo con le riforme”, ha proseguito ancora Obama, aggiungendo di avere in comune con Renzi “la fortuna di aver sposato donne fantastiche che hanno dedicato la loro vita a dare buona educazione ai nostri figli”.
“Mi è stato detto che c’è un modo di dire italiano: patti chiari e amicizia lunga, quando si tratta di Italia e America le condizioni non potrebbero essere più chiare, noi siamo uniti dai nostri interessi ma anche dai nostri valori come la libertà, l’impegno per la dignità delle persone. Ecco perché l’Italia è uno dei nostri più grandi alleati e amici. L’Italia del primo ministro Renzi è un partner con cui condividiamo una visione comune per creare opportunità e posti di lavoro, per ridurre ingiustizie e disuguaglianze, per un mondo in pace”
Siamo insieme “nella Nato, siamo alleati nella difesa, nella lotta al terrorismo, c’è una affinità comune per i migranti e i rifugiati, siamo partner nelle energia rinnovabili per salvare il pianeta dai cambiamenti climatici”.
Obama riferendosi al passato da boy scout di Renzi ha voluto ricordare il motto del fondatore dello scoutismo: “Lasciate questo mondo migliore di come l’avete trovato”. Gli americani, ha concluso, sono “orgogliosi” di chiamare gli italiani “alleati e amici”.
Foto AFP