Secondo recenti studi, la sterilità maschile è aumentata del 50%, e c’è di più, gli uomini di oggi presentano anche un pene più corto di un centimetro rispetto a prima e il suo testosterone non è neanche lontanamente pari in quantità a quello di suo padre.
Questi i dati allarmanti diffusi da Presa Diretta e ripresi da La Stampa.
In Italia la sterilità maschile è raddoppiata in 20 anni. La causa sarebbe da ricondurre alla scarsa fertilità maschile, testimoniata anche dall’aumento costante dei figli nati da una fecondazione assistita.
Un processo definito dagli esperti di “femminilizzazione” dell’uomo, progressivo e radicale che ha portato negli anni ad una drastica diminuzione delle nascite, causate probabilmente anche da uno stile di vita più frenetico e da una moltitudine di sostanze chimiche con cui si entra sempre più spesso a stretto contatto: ftalati (presenti nella pellicola trasparente con cui avvolgiamo il cibo, nei detersivi, nei profumi e nei cosmetici) e bisfenolo A (in grande quantità nei cibi in scatola).