Durante il congresso di dermatologia Sidemast, tenuto a Sorrento dalla dott.ssa Serena Lembo, la ricercatrice e docente della cattedra di Dermatologia dell’Università di Salerno, ha spiegato che per preparare la nostra pelle all’esposizione solare, è opportuno ricorre a trattamenti preventivi anche in città.
Come? In situazioni normali o in casi in cui si ha una predisposizione a problemi legati alla pelle, un fototipo chiaro, si assumono immunosoppressori, è efficace un trattamento a base di creme, filtri solari che potranno essere aumentati nella gradazione man mano che l’intensità dei raggi ultravioletti aumenta.
Assumere composti naturali o sintetici con funzioni antiossidanti, capaci di fornire alle cellule i substrati necessari per neutralizzare ed eliminare i radicali liberi dell’ossigeno prodotti inevitabilmente dall’esposizione solare.
Un aiuto può arrivare anche da frutta e verdura, pesce, integratori alimentari.
“Come prodotti naturali – l’esperta consiglia – il polypodium leucotomos che è un estratto della felce”. Poi, ancora, il cioccolato, meglio se fondente, ricco di principi antiossidanti, vino rosso, ricco di resveratrolo, polifenoli delle carote, i tocoferoli dell’olio di oliva, gli acidi grassi del salmone, delle noci, del pesce, l’acido ellagico dei frutti di bosco, l’acido rosmarinico del rosmarino, i isoflavoni della soia e la nicotinamide di sintesi, riserva energetica per le cellule della pelle.