Da mesi il Parco regionale dei colli Euganei è assediato da zecche.
Nei giorni scorsi è stata fatta una verifica sui dati degli accessi nei punti di pronto soccorso e primo intervento degli ospedali padovani, ed è emerso come nel plesso ospedaliero di Schiavonia le punture di zecche sono risultate essere molte di più rispetto al resto della provincia.
Da gennaio, infatti, nel pronto soccorso del Madre Teresa di Calcutta sono stati registrati ben 13 casi e altri due sono stati curati a Montagnana. Si tratta di 15 accessi, che fanno impressione se vengono confrontati con i 2 casi dell’Alta Padovana e con lo zero registrato a Piove di Sacco e Padova.
Dall’Ulss padovana fanno sapere che i 15 accessi al pronto soccorso del nosocomio della Bassa hanno comportato esclusivamente la rimozione delle zecche e qualche piccolo accorgimento sanitario da seguire post-puntura. Per ora non sono stati segnalati casi di borrelliosi: malattia di Lyme, patologia di origine batterica che viene diffusa proprio a causa delle zecche.