A Napoli sono state tagliate circa 40 linee bus in tutta la città.
Tale taglio interesserà il periodo estivo che va dal primo luglio al primo settembre. Soppressi anche i collegamenti per i quartieri di periferia e i comuni dell’hinterland, come Portici ed Ercolano. Cancellate le linee suburbane che collegano Ercolano e Torre del Greco al capoluogo campano.
Dimezzate le corse per i comuni di Marano e Giugliano. Ma la tagliola della spending review si abbatte anche sui bus notturni. Saranno attivi infatti fino al 28 luglio. Poi, saranno sostituiti con le nuove linee B/N del “by night”, che circoleranno solo fino alle 2 di notte.
Successivamente bisognerà ricorrere ai taxi o farsela a piedi. Addio anche alle navette di accompagnamento del personale ai depositi. Anche gli autisti dovranno arrangiarsi per raggiungere il posto di lavoro.
Duro colpo quindi anche per i turisti che dovranno andare a visitare il Museo Archeologico, San Martino, il Cristo Velato e le altre bellezze di Napoli. Scattato però l’aumento dei biglietti la scorsa settimana, con la corsa singola passata da un euro a 1,10 euro.
Il programma Anm per l’estate prevede due fasi. Nella prima, dall’1 al 21 luglio, saranno soppresse 21 linee bus abitualmente attive nei giorni feriali: C13 che collega Pianura a piazza Quattro Giornate al Vomero, la C24 (Mergellina-piazza Vittoria), la C27 (Capo Posillipo-piazza Amedeo). Ma anche le linee del centro storico, come il 12 (piazza Carlo III-piazza Sant’Eframo vecchio, passando per via Foria), il 20, che da piazza Carlo III arriva a via De Marco, e la navetta E6 che da piazza Trieste e Trento va a piazza dei Martiri.
Tra le linee a lunga percorrenza cancellata la R7 che congiunge Bagnoli a piazza Vittoria. Sospese anche le linee per i cimiteri. Contemporaneamente, l’Anm istituirà 5 linee sostitutive, a fronte delle 21 cancellate (654, 532, 622, 607 e 678), mentre sono confermate le linee invernali (140, 151, R4, C31, C63 e 168). Saranno 46 le linee attive nei festivi. Tra queste R2, R4 e Alibus. Mentre circoleranno solo il sabato 180, 532, C44, 144 e 183.
La seconda fase (22 luglio-1 settembre), vedrà poi la soppressione di ulteriori 16 linee, da sommare alle 21 di inizio luglio. Cancellate, tra le altre, C41 (Monaldi-via Tino da Camaino) e V1 (Certosa di San Martino-viale Michelangelo). Le linee attive sabato e festivi saranno le stesse della prima fase. Ma tra le sostitutive non ci sarà più il 678.