Una lettera può salvare la vita e arriva a casa di tutti i cittadini coinvolti negli screening oncologici gratuiti del Servizio Sanità della Regione Marche, a cui viene dedicata una campagna di comunicazione.
Tre i test di prevenzione diagnostica previsti, per i tumori di colon retto, mammella e cervice uterina.
L’avviso viene inviato a tutti i soggetti interessati, 425 mila, con un ritorno di adesione ai percorsi di 170 mila cittadini.
“L’obiettivo è arrivare almeno all’80% della copertura – ha spiegato il presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli -, cioè allo stesso valore delle Regioni con un risultato di testa. Anche con il miglioramento grafico della lettera che arriva ai cittadini, vogliamo aumentare la percentuale di risposta allo screening perché fare prevenzione è sia un modo di voler bene a se stessi sia un’opportunità per risparmiare risorse della sanità pubblica”.