Di attacco con gas Sarin, si è verificato il 4 aprile scorso a Khan Sheikhun, nella provincia di Idlib, “è stato compiuto da un aereo di fabbricazione russa utilizzato dalle forze militari del presidente siriano Bashar al Assad”. Ad affermarlo il rapporto della Commissione Onu sui crimini in Siria.
Nell’attacco rimasero uccisi 84 civili, molti bambini.
Nello stesso rapporto, si criticano gli Usa per non aver “preso tutte le precauzioni” necessarie per proteggere i civili nel raid contro una moschea di Aleppo lo scorso marzo.
In seguito a quell’attacco, gli Stati Uniti colpirono con i missili lanciati dal Mediterraneo una base aerea a est di Homs, nella Siria centrale, dalla quale con probabilità era partito il velivolo militare governativo che aveva sganciato gli ordigni col Sarin su Khan Sheikhun. Dopo alcuni giorni di alta tensione politica e diplomatica tra Usa e Russia (quest’ultima sostiene il governo siriano), Washington e Mosca hanno rafforzato l’intesa politica e militare in Siria in nome della “lotta al terrorismo” e favorendo direttamente e indirettamente le forze governative siriane nei vari teatri del conflitto in corso.
La Commissionesi dice “fortemente preoccupata” dall’impatto dei raid della Coalizione a guida Usa sui civili.