Arrivano anche in Italia le norme Ue che limitano le commissioni sui pagamenti elettronici con bancomat e carte di credito allo scopo di diffonderne sempre l’uso di questi mezzi di pagamento.
Il Cdm ha approvato il decreto legislativo per recepire il regolamento di Bruxelles del 2015 che detta norme non solo sui costi ma anche per una maggiore trasparenza e protezione dei consumatori.
A vigilare sul loro rispetto saranno la Banca d’Italia e per alcuni aspetti l’Antitrust.
Si tratta di commissioni interbancarie (quelle applicate da banca a banca) e quindi un piccolo pezzo della ‘catena’ dei costi ma comunque si va verso la direzione di limitarli, seppure a farli ridurre gradatamente.
Nel nostro paese l’uso del contante è ancora molto presente e le commissioni bancarie sono spesso un ostacolo per la diffusione dei pagamenti elettronici anche per piccoli ammontari, che possono servire a cambiare la situazione.
Timido plauso arriva da Confcommercio e da Confesercenti. Il provvedimento – spiegano i primi – va nella giusta direzione ma i costi per le imprese rimangono comunque elevati. Confesercenti chiede invece che “l’intervento non venga utilizzato come scusa per introdurre sanzioni per chi non si dota di Pos”.