La Corea del Nord si rivolge ai parlamenti e partiti stranieri, per chiedere con una lettera, un’alleanza contro gli Stati Uniti e mettere fine, al “possibile disastro nucleare”.
Nelle lettere, indirizzate dal Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori della Corea del Nord e dal Comitato Affari Esteri dell’Assemblea Suprema del Popolo, l’organo che fa le veci del Parlamento, il regime di Kim Jong-un definisce “un insulto inaccettabile” le parole pronunciate dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, all’Assemblea Generale dell’Onu, in cui il presidente Usa ha minacciato di “distruggere totalmente” la Corea del Nord.
L’agenzia di stampa nord-coreana, non cita i Paesi a cui le lettere sono state indirizzate, ma nella missiva si spiega che la Corea del Nord chiede di prendere in considerazione “l’indipendenza, la giustizia e la pace” e di fare fronte comune per “impedire le mosse spericolate degli Stati Uniti di fare precipitare il mondo nel disastro nucleare”.