Ha provato per ben 7 volte di togliersi la vita, poi ha scelto di aiutare gli altri e di diventare imprenditrice. Questa la storia di Amanda Southworth, ha 15 anni, e ha combattuto a lungo contro anoressia, ansia e depressione, malattie che l’hanno spinta per ben 7 volte al suicidio.
Fortunatamente, però, tutti i tentativi non sono andati a buon fine e questo ha dato coraggio all’adolescente ad andare avanti.
Amanda oggi sta meglio e vive a Los Angeles e ha creato un’app, Anxiety Helper, dedicata ai giovani come lei che soffrono di disturbi d’ansia e depressione. Un app che aiuta a gestire attacchi di panico con giochi, esercizi, servizi di localizzazione salvavita.
Aiuta i loro familiari nella gestione delle malattie mentali.
«Un giorno mi sono chiesta: ‘Perché non creo lo strumento che avrei voluto avere nei momenti più bui? E così ho fatto», ha raccontato alla stampa locale. Il cambiamento c’è stato quando la famiglia si è trasferita da un piccolo centro a Los Angeles: le nuove compagnie, il diverso ambiente hanno spinto Amanda a chiudersi in se stessa con tutto quello che ha comportato: «La tecnologia mi ha salvato la vita. Chi ha attacchi di panico teme sempre di non avere il controllo della situazione, quando invece sei dietro un pc e crei qualcosa che solo tu sai gestire, ti sembra, tutto a un tratto, di recuperare il controllo. E tutto cambia. Da allora non ho mai più tentato il suicidio», ha raccontato.