Sono riusciti a immortalarlo, il coccodrillo di Maccarese.
A farlo è stata una donna, Cecilia Corlini, di professione assicuratrice, affacciandosi dal balcone della sua abitazione a Borgo San Giorgio. I suoi sensi erano già all’erta perché giovedì sera, mentre stendeva i panni, aveva sentito prima uno strano rumore e poi un tonfo proveniente dal canale di fronte casa sua, un residence composto da decine di appartamenti in viale Castel San Giorgio, la strada che dall’Aurelia porta al mare di Fregene. Ma era scesa già la notte e oltre al mulinello sulla superfice dell’acqua non aveva messo a fuoco nient’altro.
Poi la mattina di venerdì 13 luglio, alle ore 10.30 il lucertolone era in salita verso la superficie.
“Sono uscita in giardino, ho guardato verso il canale e te lo vedo affiorare in superficie – racconta – si vedeva una parte della testa e del tronco con quegli scudi verdi. Non posso dire se era un varano, un iguana o un coccodrillo, ma di certo era lungo almeno un paio di metri”.
Anche se spaventata, “mi tremavano le gambe”, dice ancora la donna è riuscita ad entrare in casa e a prendere lo smartphone per immortalarlo.
“Poi sono uscita sul canale per cercare di vederlo meglio, l’ho seguito per un centinaio di metri sul bordo. Nuotava lentamente, avvolto come da una nuvola di fogli, andava verso nord e non è più emerso”.
Dall’ultimo avvistamento, martedì mattina in via Campo Salino, si è spostato di un paio di chilometri. Ora ha superato viale Castel San Giorgio, sempre all’interno del canale che prosegue verso l’Arrone. In zona gli uomini della Forestale faranno le loro ricerche.