Chikungunya: ‘ciò che si piega’. E’ questo il nome di una nuova malattia virale e pericolosa, spesso scambiata per artrite reumatoide a causa dei sintomi debilitanti a carico delle articolazioni, che porta anche ad una tipica postura curva.
“Le manifestazioni della malattia – spiega Vincenzo Bruzzese, past president della Società Italiana di Gastro reumatologia – vengono spesso confuse e trattate come artrite reumatoide, è invece necessario indagare più approfonditamente per una diagnosi differenziale corretta”. Il virus viene trasmesso attraverso la zanzara del gruppo Aedes, in particolare dalla Aedes aegypti in paesi tropicali o dalla Aedes albopictus (la zanzara tigre) nel bacino del Mediterraneo.
“In questo caso – continua Bruzzese – chiedere al paziente se sia da poco rientrato da un viaggio o risieda in Paesi in cui la zanzara sia presente e indagare l’insorgenza di febbre, è un buon inizio, per migliorare il processo di diagnosi precoce e intervenire repentinamente”.
A lanciare l’allarme gli specialisti riunitisi al 5° Congresso della Società Italiana di Gastro reumatologia. A causa dei cambiamenti climatici in atto e dei frequenti viaggi in Asia e nei Paesi tropicali – la Chikungunya è diventata un nemico frequente, ancora poco conosciuto in occidente. Le epidemie interessano un grande numero di persone in un breve periodo di tempo, producendo non solo casi acuti, ma nel 40% dei casi anche un elevato numero di casi cronici.