Alessandro Maria Montresor, 19 mesi affetto da una malattia rara, ha finalmente ricevuto il trapianto di cellule staminali. L’atteso annuncio riaccende le speranze per il bimbo di madre napoletana. Proprio nel Capoluogo campano in migliaia si erano offerti di offrirsi come potenziali donatori per salvare il piccolo, come poi avevano fatto anche altre città italiane, con un test di compatibilità.
L’ospedale Bambino Gesù di Roma – dove da fine novembre è stato trasferito il piccolo paziente affetto da Linfoistiocitosi Emofagocitica dopo il primo ricovero all’Ospedale Great Ormond Street di Londra – Alessandro ha ricevuto un trapianto di cellule staminali emopoietiche come da programma. Nei giorni scorsi erano stati completati tutti gli screening necessari per identificare il donatore di cellule staminali emopoietiche ed è stato infine selezionato il padre.
Le cellule del genitore, dopo essere state mobilizzate e raccolte dal sangue periferico, sono state manipolate e infuse nel bambino nella giornata di giovedì 20 dicembre 2018. Bisognerà ora attendere il decorso dei prossimi giorni, sorvegliando adeguatamente che non insorgano complicanze e che non si manifesti il rigetto delle cellule trapiantate, potenziale complicanza che potrebbe essere il problema principale per questo bambino.