All’età di 88 anni si è innamora perdutamente di un ragazzo di 25 e spende per lui 100mila euro dei suoi risparmi. È la storia di una donna di Forlì, oggi 91enne che viene alla luce dopo una lunga battaglia legale. La figlia 63enne è riuscita a farla interdire.
La disputa ha visto coinvolto anche un medico psichiatra, finito a processo con l’accusa di falso ideologico per avere stilato una perizia, richiesta dal Tribunale, in cui aveva certificato la lucidità della signora.
Test clinici contenuti nella perizia stilata dal medico, sarebbero poi stati fatti completare dalla badante della donna, già ricoverata in precedenza per problemi psichiatrici, la quale aveva poi riferito tutto alla figlia dell’anziana signora.
Fatti che hanno spinto la 63enne (che ha poi ottenuto il riconoscimento dell’incapacità di intendere e di volere della madre e la nomina di un tutore per il suo patrimonio) a denunciare l’accaduto in Procura. Nell’udienza di apertura del procedimento che porta alla sbarra il medico psichiatra forlivese sono state ascoltate la figlia della donna e la badante. Il prossimo che si terrà il 9 maggio prossimo, vedrà l’imputato presentarsi sul banco dei testimoni.