Se volete combattere bronchiti, dolori cervicali e giramenti di testa derivanti dall’umidità e dalle basse temperature in modo naturale, ecco cosa dovete fare.
In casa avete un validissimo alleato: il sale.
Affinché il rimedio sia maggiormente efficace è bene servirsi di sale di prima qualità, quindi sale marino integrale oppure di sale dell’Himalaya, particolare tipo di halite (cioè salgemma) proveniente dal Pakistan la cui commercializzazione in Occidente è un fenomeno avviato all’inizio del XXI secolo per opera di varie società operanti in Europa, Nord America e Australia. Il vantaggio di questi sali è che sono ricchi di minerali che vengono ceduti al nostro organismo insieme al calore e allo stesso tempo, nel caso dell’impacco, all’assorbimento dell’umidità in eccesso nel corpo.
Un rimedio molto utilizzato anche dalle nonne per alleviare reumatismi, torcicollo, sciatalgie, dolori mestruali, raffreddori, sinusiti, mal di denti, orecchi, bronchiti e catarro. Il caldo emanato dal sale grosso riscaldato toglie l’umidità dalla zona dolorante.
Con precauzione bisogna semplicemente fare un po’ di attenzione per i bambini. Per loro deve essere meno caldo.
Per avere un ottimo risultato basta mettere il sale grosso a scaldare in una padella e aspettare che scoppietti. Versarlo in un sacchetto di stoffa di cotone, lino, canapa o lana; chiudere bene in modo che il sale bollente non fuoriesca e applicarlo sulla zona dolorante o sul petto in caso di tosse e bronchite.
Ma non solo. Il sale caldo lo si può ottenere anche attraverso l’utilizzo del microonde o nel forno a 70° per alcuni minuti. A questo proposito potete confezionare dei veri e propri cuscinetti da riscaldare direttamente nel forno a microonde o in quello classico, o dei torciglioni come quelli dei paraspifferi da poter posizionare sul collo. Potrete utilizzarli quante volte vorrete.