I fidanzati reali sembrano essere passati di moda: la nuova tendenza che spopola tra gli adolescenti, ma anche tra gli adulti è rappresentata dal fidanzato virtuale, che può perfino rispondere e mandare messaggi vocali in tempo reale. La nascita di questo fenomeno preoccupa tanto gli specialisti che temono una assuefazione virtuale.
Il trend del fidanzato virtuale è stato lanciato da un’applicazione chiamata Invisible boyfriend, creata da Matthew Homann e Kyle Tabor. Questa applicazione scaricabile su smartphone e tablet permette di creare un ragazzo scegliendo una fotografia che lo rappresenti, età, nome e perfino gusti e modalità di interazione. A soli 25 euro al mese questo fidanzato inizierà ad interagire con voi, mandando un totale di 100 messaggi testuali, 10 vocali e una lettera, così da far nascere una vera e propria storia d’amore. Attraverso l’app è possibile anche scegliere il luogo e il giorno in cui avverrà il vostro incontro e definirne i dettagli. Una volta creato il personaggio, questo inizierà a chiamare e mandare messaggi in tempo reale con un numero telefonico proveniente proprio dalla città che avete scelto per lui.
Nonostante le buone intenzioni e la conformazione del gioco, che potrebbe sembrare piuttosto innocua, se si analizza bene soprattutto a livello psicologico, c’è molto da preoccuparsi. In quanto, il rischio maggiore è quello di lasciarsi coinvolgere così profondamente da portare le donne e glia adolescenti ad estraniarsi dalla realtà che li circonda, rifugiandosi in relazioni virtuali.