I ricercatori annunciano una nuova possibile terapia contro la fibrosi cistica: un nuovo farmaco antimicotico (l’amfotericina) comunemente usato, che sulle cellule umane e gli animali ha mostrato di poter aiutare i combattere meglio le infezioni batteriche croniche ai polmoni, tipiche di questa patologia.
I risultati, pubblicati sulla rivista scientifica Nature dal National Institutes of Health, fossero confermati nell’uomo, si aprirebbe una nuova strada per una malattia per cui non ora ci sono cure e poche terapie.
Ricordiamo che la fibrosi cistica è la malattia genetica grave più diffusa, una patologia multiorgano, che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente, dovuta ad un gene alterato, cioè mutato, chiamato gene CFTR.