L’attore hollywoodiano George Clooney teme per le sorti della sua famiglia. La moglie Amal, avvocato, sta conducendo una causa contro l’Isis davanti alla corte francese,. e per questo motivo il divo di Hollywood si è detto seriamente preoccupato per la sicurezza dei propri figli, i gemellini Alexander ed Ella, di quasi due anni. “Non vogliamo che i nostri figli siano dei bersagli, quindi dobbiamo prestare attenzione”, ha spiegato.
L’attore, in un’intervista a The Hollywood Reporter, ha sottolineato che “mia moglie sta portando il primo caso contro l’Isis in tribunale, quindi abbiamo un sacco di problemi, problemi di sicurezza reali, che dobbiamo affrontare quotidianamente”.
Il caso di cui si sta occupando Amal Clooney è la causa è stata intentata in Francia contro Lafarge, colosso francese del cemento, che avrebbe pagato i militanti dell’Isis per poter tenere attivo un impianto nel nord della Siria. L’accusa per la società è quella di complicità nei crimini dell’Isis. Un gruppo di donne yazide, assistite dalla signora Clooney, si è costituito parte civile nel procedimento chiedendo un risarcimento: le vittime, infatti, sono state rapite dall’Isis e trasformate in schiave sessuali per mano dei miliziani.
“Questo processo – aveva sottolineato Amal a novembre, quando è stata intentata la causa – è un’opportunità per stabilire che l’Isis, e tutti coloro che l’assistono, sarà considerato responsabile dei crimini commessi, e che alle vittime sarà riconosciuto un giusto risarcimento”.
La moglie di George è contemporaneamente impegnata in un altro processo contro l’Isis, questa volta in Germania, contro una 27enne tedesca che si era unita all’Isis in Siria, e che è accusata di non aver fatto nulla per salvare una bimba, utilizzata come schiava, che il marito ha lasciato morire di sete.