In Irlanda è vittoria schiacciante con il voto alla riforma del divorzio: l’82% degli elettori ha scelto il sì, abolendo così la legge in base alla quale sono necessari quattro anni di separazione per poterlo ottenere.
Il governo si è detto dunque pronto ad accorciare i termini. L’affluenza è stata di poco superiore al 50%.
Il governo si è impegnato a ridurre a due anni il tempo della separazione prima della richiesta del divorzio. La vittoria del ‘si’, porterà anche al riconoscimento dei divorzi ottenuti fuori dal Paese. La scelta degli irlandesi è un altro colpo inferto all’architettura costituzionale e sociale cattolica, un anno d distanza dal referendum che legalizzò l’aborto.