Fra una decina di anni ognuno di noi potrà sottoporsi a un test genomico che ci permetterà di sapere in anticipo, se abbiamo ereditato alterazioni genetiche che possono farci ammalare di cancro.
E’ l’obiettivo ambizioso di uno dei tre progetti finanziati dal ministro della Salute e affidati agli Irccs di Alleanza Contro il Cancro, la Rete Oncologica Nazionale. I dettagli dei progetti, che partiranno da gennaio prossimo, sono stati annunciati in occasione della presentazione de «I Giorni della Ricerca», iniziativa promossa dalla Fondazione Airc che si terrà dal 3 al 10 novembre. L’evento è stata l’occasione di ricordare, oltre al contributo della Fondazione Airc alla ricerca sottolineato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella («Sconfiggere definitivamente il cancro è un traguardo possibile, ma solo se c’è un grande impegno comune»), anche i piani che il ministero della Salute ha in mente per il prossimo futuro.
L’importanza della prevenzione. Perché prevenire è meglio che curare. E una diagnosi precoce, in anticipo, può fare certamente la dovuta differenza.