“Anche oggi c’è stato un processamento maggiore di tamponi, ciò nonostante si assiste a una riduzione del numero dei contagi. Ci fa piacere”. Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, nel punto stampa sull’emergenza coronavirus giornaliero. “Sicuramente non sta crescendo la linea di contagi ma penso stia per iniziare la discesa. E’ la dimostrazione che evidentemente bisogna fare la media di almeno 5 giorni per avere una visione, la visione ci conferma che quello di ieri e’ stato determinato da situazione assolutamente particolare”.
Coronavirus, in Lombardia tamponi anche per i mono-sintomatici
In precedenza in mattinata Fontana aveva annunciato il cambio di rotta avviato ieri sui tamponi, che ora saranno eseguiti anche sui mono-sintomatici, ovvero su chi presenta un solo sintomo come febbre o raffreddore o tosse. Intervenendo a Mattino Cinque, ha spiegato: “Noi rispettiamo quelle che sono le regole che ci sono state dettate dall’Iss che con una delibera del proprio comitato tecnico scientifico del 27 febbraio ci aveva detto che i tamponi si dovevano fare esclusivamente ai sintomatici, in un primo momento dovevano essere anche plurisintomatici, dovevano avere quindi due sui tre classici sintomi, adesso basta essere mono-sintomatico, anche chi ha un solo sintomo, o febbre o raffreddore o tosse, può essere essere sottoposto a tampone”.