Spread the love

La zecca è un piccolo parassita le cui dimensioni vanno da qualche millimetro ad un centimetro di lunghezza.

E’ un insetto che punge in tutti i periodi dell’anno ma in particolar modo in autunno e in primavera. Le zecche sono considerate portatrici di malattie in quanto intaccate dai virus e dai batteri.

Poiché sono ghiotte di sangue pungono la pelle trasferendo il battere- virus.

Il morso di zecca di per se non è pericoloso ma lo è l’eventuale infezione che potrebbe insorgere sulla zona interessata parte punta se non viene disinfettata nel modo giusto. La zecca deve essere rimossa subito perché quando punge, si spinge sempre più nella pelle fino ad essere pericolosissimo rimuoverla, perché quasi non si vede più.

Ma come togliere una zecca dalla nostra pelle?

Togliere una zecca non è particolarmente difficile ma bisogna fare molta attenzione.
Munirsi di pinzetta, per afferrarla nel punto più vicino alla pelle per evitare di rompere la sua bocca. Bisogna imprimere un leggero movimento rotatorio fatto delicatamente ma con decisione. Evitare di schiacciare il corpo del parassita durante la rimozione altrimenti rischiamo di diffondere i germi patogeni. Se il rostro dovesse rompersi si noterà un puntino nero al centro del morso. A questo punto bisogna prendere un ago sterile per estrarlo. La pelle va disinfettata subito e controllata per circa trenta – quaranta giorni perché potrebbero comparire infezioni o infiammazioni.
Se si forma una crosticina nera, è tutto regolare. Se invece si dovesse presentare un alone a bersaglio chiamato eritema migrante allora c’è la possibilità che si stia sviluppando la malattia di Lyme o altre patologie. Il medico deciderà la somministrazione della terapia più adatta, possibilmente antibiotica.

Se non volete cimentarvi voi con l’estrazione, correte subito da un medico di base, guardia medica o pronto soccorso più vicino casa.