La rabbia può far male al cuore. E’ una emozione naturale ma se accade molto spesso o di continuo, può interferire con le relazioni sentimentali, i rapporti sociali, i pensieri, i sentimenti, fino a sfociare in comportamenti, che possono avere ripercussioni anche gravi sulla salute psico-fisica. Le emozioni estreme portano infatti a conseguenze simili all’esercizio fisico, aumentando la pressione sanguigna, accelera anche la frequenza cardiaca, che riduce l’apporto di sangue al cuore e anche al cervello.
Le ghiandole surrenali producono adrenalina e cortisolo dando energia e forza al corpo per reagire. Tutto ciò comporta anche il defluire del sangue verso i muscoli, che si “preparano alla lotta”, aumentando la pressione sanguigna e la temperatura corporea, ed il respiro che diventa anche più affannoso.
Una persona che si arrabbia molto spesso, è più a rischio di infarto, stress, insonnia, cattive abitudini e digestione. Alcuni studi recenti hanno evidenziato che gli individui che si arrabbiano più di frequente, sono anche quelli più esposti ad avere malattie gravi alle coronarie rispetto a quelli che si arrabbiano affatto o molto di rado.