Manifestazioni locali con prevalente carattere commerciale e anche quelle di natura fieristica, come nel caso dei cosiddetti mercatini di Natale, ma realizzate fuori dell’ordinaria attività commerciale in spazi dedicati ad attività stabile o periodica di mercato, sono da assimilare alle fiere e pertanto severamente vietate. E’ quanto emerge nella legge approvata dal governo, in merito alle domande frequenti sulle misure adottate nel Dpcm del 3 novembre scorso.
La risposta è sempre la stessa per tutte le 3 zone indicate di emergenza sanitaria da coronavirus (rossa, gialla o verde).
Un Natale un po’ triste dunque, anche per negozianti di presepi, addobbi natalizi, generi alimentari tipici di questa festività.