Si chiama AlphaDBS ed è il primo sistema ricaricabile di neurostimolazione profonda del cervello, capace di gestire le ‘fluttuazioni’ tipiche della malattia da morbo di Parkinson.
Una sorta di pacemaker capace di adattarsi automaticamente alle esigenze di ciascun paziente: sviluppato dall’azienda Newronika, fondata dal Policlinico di Milano e Università Statale, ha ottenuto la certificazione a livello europeo come dispositivo elettromedicale impiantabile e potrà essere immesso in commercio e usato nei malati che non rispondono bene ai farmaci.
La stimolazione cerebrale profonda o deep brain stimulation prevede l’impianto di elettrodi nel cervello, in modo indolore, che vengono connessi ad uno stimolatore elettrico posizionato sotto la pelle vicino alla clavicola.
Approvato da tempo, è un metodo sicuro ed efficace per i malati di Parkinson in stadio avanzato non adeguatamente controllati con i farmaci.
Anche se, negli ultimi venti anni si è diffuso rapidamente in tutto il mondo, i dispositivi finora in commercio non riuscivano a gestire completamente le fluttuazioni tipiche del Parkinson.