Gli ultimi post su Facebook li ha fatti intorno alle 13 di ieri, poi ha scritto una lettera: “Porto via con me Alessandra, mi spiace chiedo perdono”. Qualche ora dopo, è uscita con la figlia. Non sono più tornate. Mariolina Nigrelli e Alessandra Mollica, che aveva 14 anni, sono state trovate impiccate nella loro casa di campagna, poco dopo le 19.30. La lettera era sul tavolo della cucina. Negli ultimi tempi, la donna era assalita da un grande travaglio. Testimoniato da quegli ultimi post. Prima aveva rilanciato la foto di una città di sera con la scritta: “Certe cose si capiscono solo dopo. Molto dopo. Troppo dopo”. Poi, aveva postato l’immagine di un albero sospeso fra le nuvole, con la frase di “Dark angel”, l’angelo nero: “Facile giocare con le parole. Difficile giocare con la vita. Schifoso è giocare con le persone”.
Il marito di Mariolina, il padre di Alessandra e’ disperato: “Ieri pomeriggio, poco dopo le sette – ha dichiarato ai carabinieri – mia moglie non rispondeva al telefono. Mi sono preoccupato. Le ho cercate ovunque in paese, poi sono andato nella nostra casa di campagna. E li mi sono trovato davanti alla tragedia”. Madre e figlia erano impiccate a una trave, nel casolare che si trova nella zona del Santuario del Letto Santo. Una prima ispezione del medico legale ha confermato l’ipotesi dell’omicidio suicidio, si farà comunque l’autopsia, i magistrati vogliono fugare ogni dubbio. Alcuni familiari hanno parlato di litigi nella coppia. Lo ha confermato il marito: “L’ultima discussione ieri mattina. Ma erano liti riguardanti nostra figlia”. Sembra che la ragazza si sentisse emarginata a scuola.