Al via l’estensione alle donne senza limiti di età, delle agevolazioni previste fino a pochi giorni fa solamente per i giovani imprenditori agricoli con la misura ‘Più impresa’ di Ismea. Lo prevede il decreto Sostegni-Bis convertito in legge, con una modifica destinata a favorire l’imprenditoria femminile in agricoltura che oggi rappresenta circa il 26% del totale.
Si tratta di un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili e in un mutuo a tasso zero per la restante parte nei limiti del 60% dell’investimento, di cui possono beneficiare le imprenditrici e le imprese a totale o prevalente partecipazione femminile. Un sostegno importante, fa sapere Ismea, che si aggiunge allo strumento ‘Donne in Campo’ che resta operativo.
A fine 2020 le donne che in agricoltura erano 233 mila su un totale di 912 mila occupati, dove spicca su tutte il Sud.