All’alba è partito l’attacco russo all’Ucraina, annunciato in tv da Putin quando a Mosca erano quasi le 6 di mattina.
Forti esplosioni si sono verificate in diverse città ucraine e nella capitale Kiev, dove i russi avrebbero tentato di prendere il controllo anche dell’aeroporto.
Secondo la presidenza ucraina, ‘più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili sono stati uccisi’. Bloccata la navigazione nel mare d’Azov, Il ministero della difesa russo ha annunciato che sono state: “Annientate le difese aeree” ucraine.
Kiev fa sapere di avere abbattuto cinque aerei e un elicottero russi e di avere “ucciso 50 occupanti”. I blindati russi sono contrassegnanti dal marchio ‘Z’.
Il presidente del Consiglio italiano ha dichiarato che l’Italia è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine e di essere al lavoro “con gli alleati europei e Nato per rispondere immediatamente con unità e determinazione”. Convocata a Palazzo Chigi la riunione del Cisr.
Putin ha annunciato un’operazione militare in Ucraina, affermando di dover proteggere il Donbass. Ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e “andare a casa”, assicurando che i piani di Mosca non includono un’occupazione dell’Ucraina ma una smilitalizzazione dello Stato con una operazione speciale. La Russia “non farà lo stesso errore due volte nel compiacere l’Occidente”: lo ha affermato il leader del Cremlino Vladimir Putin. “Chiunque tenti di crearci ostacoli e interferire” in Ucraina “sappia che la Russia risponderà con delle conseguenze mai viste prima. Siamo preparati a tutto. Spero di essere ascoltato”, ha detto il presidente russo citato dalla Tass. E un’ulteriore espansione della Nato e il suo uso del territorio ucraino sono inaccettabili, ha aggiunto Putin. Nel suo discorso che ha rivolto alla nazione.
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