Si continua a scavare in Turchia e in Siria. Ad oggi ammontano ad oltre 21 mila le vittime accertate.
L’ultimo conteggio registra infatti 17.674 morti in Turchia e 3.377 in Siria, portando il totale delle vittime confermate a 21.051. In serata di ieri sera, un bambino di 10 anni è stato estratto vivo dalle macerie a 90 ore dal crollo, ma per soccorrerlo è stato necessario amputargli un braccio.
Estratto vivo anche un giovane di 17 anni, Adnan Muhammed Korkut, stamattina dalle macerie di un edificio crollato nella città turca di Gaziantep, dopo ben 94 ore dal crollo.
Il ragazzo per sopravvivere alla sete è stato costretto a bere la propria urina. Come riporta il Guardian. Quando è stato salvato Il 17enne ha sorriso alla folla di amici e parenti che ha cantato il suo nome, applaudendo e piangendo di gioia mentre veniva portato via e messo su una barella, per gli accertamenti del caso.