Alle Molinette di Torino, è stato effettuato il primo impianto a cuore battente nell’uomo con una nuova protesi mitralica transcatetere.
La valvola mitralica si trova nella parte sinistra del cuore ed è una valvola d’ingresso. Si apre per permettere al sangue di confluire nel ventricolo sinistro (la principale camera pompante del cuore) e si chiude per impedire al sangue di ritornare indietro.
La nuova protesi utilizzata si chiama Epygon ed è un progetto italo-francese. Per posizionare questa protesi non serve ricorrere alla tradizionale circolazione extracorporea, la tecnica adotatta in quello che viene definito “intervento a cuore aperto”, è già applicata in tutto il mondo sulla valvola aortica per pazienti molto anziani o ad alto rischio operatorio. Tale intervento è stato effettuato dal professor Stefano Salizzoni, coadiuvato dal dottor Michele La Torre e dal dottor Antonio Montefusco, in paziente donna di anni 62 anni che soffriva di una grave forma di insufficienza mitralica, giudicata non trattabile con intervento cardiochirurgico tradizionale per molteplici fattori di rischio.
Un ottimo successo dunque!