Non accettava la fine del rapporto e per questo ha cominciato a vessare il suo ex, minacciando anche il suicidio.
Una 24enne, di origini bulgare, è stata arrestata ad Anzio, dalla polizia in base a un’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Velletri con l’accusa è di atti persecutori nei confronti dell’ex compagno. Il provvedimento è stato emesso al termine di un’indagine, a seguito della denuncia presentata dal ragazzo, che ha permesso di raccogliere a carico dell’indagata gravi indizi di colpevolezza.
Dalle analisi reperiti dei file audio e video acquisiti nel corso dell’indagine, è emerso anche, che dopo il termine della relazione sentimentale a causa della gelosia ossessiva dell’indagata, era iniziata da parte di quest’ultima una condotta persecutoria, tramite telefono, social, ma anche di persona.
La stalker aveva anche raggiunto l’ex compagno presso la propria abitazione, presso quella dei parenti e infine sul posto di lavoro, costringendolo a cambiare le proprie abitudini di vita e a non uscendo di casa per paura di poterla incontrare ed essere aggredito.