Sono circa 1,1 milioni gli italiani con meno di 35 anni con un elevato rischio di dipendenza da social media. A dirlo una ricerca dell’istituto Demoskopika, secondo la quale 430 mila le persone di età compresa tra i 18 e i 23anni, 390 mila tra i 24 e 29 anni, 308 mila tra i 30 e i 35 anni che hanno un rapporto problematico con i social media e hanno bisogno di usare sempre più i social network, nonostante i tentativi effettuati non riescono a smettere di essere connessi.
Cio causa in essi comportamenti ansiosi o agitati legati al mancato utilizzo dei social network, e ore e ore tolte a studio e al lavoro per potersi collegare in rete.
Ma l’indagine rivela poi che, le Regioni più colpite da tale fenomeno sono: Sicilia, Campania e Umbria (rispettivamente, 106,8 mila, 131,4 mila e 16.500 mila). Seguono poi anche il Lazio con il 10% 109,1 mila giovani, la Toscana (66,9 mila), l’Abruzzo (24 mila), la Valle d’Aosta (2.300), il Trentino Alto Adige (22,5 mila), le Marche (27,4 mila), la Puglia (78,9 mila), la Basilicata (10,7), il Molise (5.500) e il Piemonte (75,3 mila).