Ieri mattina intorno alle ore 9, un pescatore a Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, ha trovato uno zaino tra gli scogli nella zona tra gli imbarcaderi della società di traghettamento per la Sicilia e la darsena di Pezzo. All’interno una macabra scoperta, il corpo senza vita di una neonata, avvolto in un velo dentro una busta di plastica.
L’uomo ha subito avvertito la Polizia e sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Villa San Giovanni e della squadra mobile di Reggio Calabria che hanno informato il magistrato di turno. Sul luogo del ritrovamento è intervenuta anche la polizia scientifica che ha eseguito i rilevamenti del caso.
Sembrerebbe che lo zaino sia stato portato tra gli scogli via terra poche ore dopo il parto. Probabilmente, stando ai tratti somatici della piccola, la puerpera sia di nazionalità straniera.
Gli investigatori stanno concentrando la loro attenzione sull’accertamento delle cause del decesso della bambina. La Procura e la polizia di stato, infatti, dovranno capire ora se la piccola è deceduta durante il parto ed è stata abbandonata già esanime o se la morte è avvenuta per soffocamento a causa delle modalità in cui è stata ritrovata.
Da qui il dubbio nel decidere se aprire un’inchiesta per occultamento di cadavere o per omicidio. Una risposta, in questo senso,dovrebbe arrivare dall’autopsia, che verrà disposta dal pubblico ministero.
In queste ore, infine, la squadra mobile di Reggio Calabria sta verificando se nella zona ci sono telecamere a circuito di sorveglianza, nella speranza di poter risalire anche alla madre.
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