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Le scottature solari si verificano quando si è troppo esposti al sole senza alcuna protezione sulla pelle. Possono presentarsi con il prurito, il rossore, e poi ancora, bruciore, dolore e nei casi più gravi anche di gonfiore ed  eritema solare con bolle acquose e conseguente desquamazione della pelle.

Esse possono manifestarsi già dopo mezzora di esposizione al sole, soprattutto in caso di sole molto forte, pelle delicata e non protetta.  Cause principali sono,infatti:

  • Esposizione prolungata al sole
  • Azione dei raggi ultravioletti
  • Pelle chiara e delicata
  • Pelle non protetta in modo adeguato

In alcuni casi possono comparire anche febbre, brividi, nausea, capogiri, desquamazione cutanea, pustole.

Se compaiono questi sintomi si è in presenza di una scottatura solare che può essere più o meno grave. Se la scottatura solare vi sembra molto estesa e compare febbre alta, soprattutto nel caso dei bambini, vi consigliamo di rivolgervi al medico, al pediatra o alla guardia medica.

Ecco quali sono rischi e conseguenze delle scottature solari, da non sottovalutare:

  • Invecchiamento precoce della pelle
  • Formazione di rughe sulla pelle
  • Perdita di elasticità della pelle
  • Tumori della pelle
  • Danni al Dna
  • Melanoma

Tra i rimedi natuali abbiamo:

Impacco con aloe vera

Applicate sulla pelle del gel d’aloe vera come se si trattasse di un doposole. Per un effetto ancora più rinfrescante, riponetelo in frigorifero prima di utilizzarlo.

Impacco di tè verde

Che avrete messo in infusione e poi lasciarlo raffreddare. Una volta raffreddatosi, potete aggiungere il tè ottenuto all’acqua della vasca per un bagno rinfrescante o applicarlo sulla pelle tramite una  spugnatura utilizzando un panno o un piccolo asciugamano.

Molto rinfrescanti sono anche il tiglio, la calendula, la malva o la camomilla potete preparare degli impacchi per le scottature solari, preparate infusi o decotti e poi applicarli con delle garze imbevute nel liquido ottenuto quando diventa tiepido o freddo. Potete usare fiori e foglie freschi o secchi (che trovate in erboristeria).

Infine, molto lenitivi, sono anche l’olio di mandorle dolci, d’oliva,  e olio di cocco. 

ph credit pixabay

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