Una grande mensa, a pianta circolare e verosimilmente coperta da un incannucciato, estremamente organizzata, con tanto di stoviglie di ceramiche e alloggiamenti per molti bracieri per cucinare per tantissime persone.
Situata in una posizione panoramica, ben visibile dai viaggiatori che percorrevano la valle lungo il fiume Kura, probabilmente popolazioni nomadi del Caucaso meridionale.
Stiamo parlando di un insediamento di ben 3500 anni fa, il primo mai scavato fino ad oggi, emerso a Tava Tepe, in Azerbaijan, grazie al lavoro della missione GaRKAP, una collaborazione tra l’Università di Catania e il CAMNES di Firenze, l’Accademia delle Scienze di Baku e con il supporto finanziario del Ministero degli Affari Esteri e della Scuola superiore di Archeologia di Catania.
Una scoperta unica ne suo genere, per il tipo di insediamento dal quale è emersa, che apre un nuovo filone di indagini archeologiche in Azerbaijan, sia per la funzione che può aver avuto che per quello su cui ora gli esperti dovranno incentrarsi.
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