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Il raffreddore è un’infezione che ha un’origine virale acuta e che è causa di sintomi a carico delle vie aeree superiori, come naso che cola,  mal di gola e tosse.

Il raffreddore è  uno dei disturbi più diffusi in assoluto nei mesi che vanno dall’autunno alla privera.  Tant’è che basta veramente pochissimo per contrarre un raffreddore: i virus che provocano questo malessere generale si diffondono soprattutto per via aerea e colpi di tosse, starnuti o semplicemente parlando.

E i luoghi più a rischio sono certamente quelli più affollati e chiusi, come ad esempio il lavoro, la scuola, un bus, la chiesa, la discoteca, la palestra, un cinema, un teatro e così via.

In media gli adulti prendono il raffreddore dalle 2 alle 4 volte l’anno, mentre i bambini dalle 6 alle 8 volte l’anno.

Pertanto, il raffredore è una malattia nche infettiva che interessa soprattuto le prime vie aeree e che coinvolge, in particolarmodo, le cavità nasali e nasofaringee. 

Il rischio di contrarre il raffreddore aumenta considerevolmente nei soggetti con un sistema immunitario compromesso, come ad esempio pazienti oncologici, bambini o anziani. Persone più vulnerabili al raffreddore.

Ma c’è di più, anche chi conduce una vita sedentaria, fa pochissima attività fisica o anche i fumatori, possono contrarre più frequentemente il raffreddore, rispetto a chi è in buona salute, fa attività fisica all’aria aperta, mangia bene, e assume tante vitamine e sali minerali.

Il raffreddore ha una durata di circa dieci giorni dalla sua incubazione alla sua regressione.

I sintomi più comuni sono:

  • Gola irritata o dolente
  • Starnuti frequenti
  • Rinorrea (naso che cola)
  • Lacrimazione
  • Congestione nasale
  • Tosse
  • Mal di testa 
  • Malessere generale 

Secrezioni nasali,

inizialmente chiare, acquose e profuse, poi diventano mucoidi e purulente, dense, biancastre o giallastre.

In associazione a questi disturbi, possono comparire anche sintomi più generici come, ad esempio:

  • Affaticabilità
  • Difficoltà di concentrazione
  • Disturbi del sonno
  • Anosmia (temporanea perdita dell’olfatto)

Rivolgendosi al proprio medico curante, è bene tenere anche sotto controllo altre problematiche di salute.

Si consiglia anche la prevenzione.

Nei casi più blandi  possono andar bene anche i rimedi della nonna contro il raffreddore

  • Infuso di camomilla: Prepara una tazza di infuso di camomilla caldo e aggiungi del miele. Bere questo rimedio aiuta ad alleviare il mal di gola e a calmare la tosse.
  • Brodo di pollo: Il brodo di pollo caldo è un rimedio tradizionale per il raffreddore. Contiene sostanze che aiutano a decongestionare le vie respiratorie e ad alleviare i sintomi del raffreddore.
  • Latte e miele: un bel bicchiere di latte e miele concilia il sonno e aiuta anche ad alleviare bruciori alla gola