Secondo gli specialisti SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse) è l’unica che può evitare i danni solari per quanto possibile. Ecco cosa emerge dal 93esimo Congresso tenuto alla Fiera di Verona.
Secondo lo specialista in dermatologia Calzavara Pinton “L’unica vera prevenzione contro i tumori è limitare l’esposizione al sole, perché, pensare che la crema offra una garanzia totale dai raggi ultravioletti è una falsa sicurezza: andrebbe utilizzata solo per proteggere la pelle quando si praticano delle attività all’aria aperta. Diversamente, è meglio restare all’ombra”.
Ma per minimizzare i rischi dell’esposizione al sole? Osserva ancora l’esperta, occorre “Usare creme protettive di alta qualità e nella giusta quantità. Il che significa scegliere prodotti rigorosamente senza profumo, fabbricati da azienda primarie e contenenti filtri di ultima generazione ad elevata stabilità (mexoryl, tinosorb, uvinul). Possibilmente in confezioni grandi perché, per essere davvero efficaci, le creme solari devono essere spalmate uniformemente su tutto il corpo in misura abbondante rinnovando di continuo l’applicazione durante la giornata”.
Secondo gli esperti, infatti, la quantità giusta da applicare deve essere pari a 40 grammi di prodotto per ogni ora di esposizione al sole e una volta usciti dall’acqua è opportuno riapplicarla all’istante.