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Parliamo di congestione digestiva ogni qualvolta si avverte un brusco calo della temperatura interna. Il flusso sanguigno si sposta dall’addome, dove si era accumulato in quantità superiori al solito per agevolare la digestione, fino a riscaldare il corpo e provocare di fatto un blocco del processo digestivo. Quando mangiamo infatti il sangue si sposta verso gli organi digestivi, dove porta l’ossigeno necessario per la trasformazione del cibo, nel momento in cui la temperatura corporea però cala improvvisamente, il flusso sanguigno diminuisce e si sposta nelle zone più periferiche rallentando pertanto i processi digestivi e causando malessere.

Congestione digestiva, cause

Le diverse cause della congestione digestiva che si verifica dopo mangiato possono essere davvero diverse:

– per introduzione di bevande ghiacciate
– bagno in mare, lago, fiume o piscina
– aria condizionata troppo fredda

In generale tutti quegli eventi che portano ad una riduzione improvvisa della temperatura, soprattutto quando il corpo è surriscaldato dalle alte temperature esterne: come ad esempio la congestione digestiva d’estate in seguito ad un tuffo in mare quando si ancora a stomaco pieno.

Congestione digestiva, come si presenta

La congestione digestiva si presenta in pochi secondi e i sintomi principali sono:

– dolore al torace
– sudorazione fredda
– brividi
– pelle d’oca
– pesantezza e bruciore addominale
– crampi allo stomaco
– mal di stomaco
– flatulenza
– capogiri
– stato confusionale
– visione offuscata
– mal di testa
– nausea e vomito
– graduale abbassamento della pressione arteriosa
– svenimento

Morte per congestione digestiva

La congestione digestiva di per sé non è mortale, ma può sopraggiungere l’annegamento. Ovvero, quando una persona si tuffa in acqua e subentra la congestione digestiva, con il rischio che a causa dei suddetti sintomi possa anche annegare e, quindi, morire.

Come curare la congestione digestiva?
I sintomi della congestione digestiva passano all’incirca in 2-3 ore, il consiglio però è quello di mettersi sdraiati con le gambe sollevate non appena compaiono i primi segnali, questo per aiutare l’organismo a ripristinare il suo stato di equilibrio. Se i sintomi appaiono con prepotenza o non passano con il passare delle ore, rivolgersi subito al pronto soccorso più vicino, o chiamare subito un’autombulanza.

Dopo quanto tempo possiamo fare il bagno una volta finito di mangiare?

Un pasto abbondante impiega circa 3 ore per essere digerito, tempo che diminuisce se il pasto è meno abbondante. Il consiglio, però, è quello di uscire dall’acqua nel momento in cui si sentono i primi sintomi.