L’assessore al Turismo della Provincia autonoma di Trento, Tiziano Mellarini, ha voluto ribadire che non ci sono rischi riguardo all’acqua del Lago di Garda nella sponda trentina.
Mellarini, secondo quanto, riportato dall’Ansa, afferma che le acque sono costantemente sottoposte a rigidi controlli, “perché il lago rappresenta un bene ambientale di prima grandezza e costituisce anche una insostituibile risorsa dal punto di vista turistico”.
L’assessore al Turismo, sottolinea anche che la produzione ittica avviene in pescicolture alimentate con acqua di montagna.
Tale precisazione è relativa all’Ordinanza firmata dal Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, che vieta la commercializzazione delle anguille del Lago di Garda per i prossimi 12 mesi, perché contaminate da diossina.