Nel 1980 il fotografo americano Anton Fury comprò due buste di negativi per 2 dollari in un mercatino delle pulci di Parsipanny, nel New Jersey.
Ebbene, in una delle due c’erano otto scatti inediti di una giovane Norma Jean Baker, al secolo Marilyn Monroe, che ricordiamo, decise di porre fine alla sua vita consegnando alla cronaca la notizia di un suicidio che ancora oggi appare pieno di ombre.
La celebre attrice americana, a distanza di 49 anni dalla sua morte, fa ancora parlare di sé. In questi scatti inediti, appare sorridente in shorts e in bikini.
Fury ha deciso ora di di renderli pubblici, a trent’anni dopo dalla scoperta e alla vigilia del 1 giugno, giorno in cui l’attrice avrebbe compiuto 85 anni.
David W Streets, commerciante d’arte di Beverly Hills a cui una settimana fa Fury ha fatto vedere le immagini, sostiene che questi scatti risalirebbero al 1950.
La Monroe all’epoca aveva 24 anni non era ancora famosa e doveva ancora recitare nei due film che l’avrebbero lanciata, «Giungla d’asfalto» e «Eva contro Eva».
Secondo Streets la location degli scatti è Lo Angeles, questo emergerebbe dall’architettura degli Anni Cinquanta e dalle colline hollywoodiane che si vedono alle spalle della Monroe. Resta, però, sconosciuta l’identità dell’autore, che potrebbe chiedere il copyright.
Nella seconda busta c’erano, invece, 70 negativi dell’attrice Jayne Mansfield, amica della Monroe, opera dello stesso autore sconosciuto che compare come «uomo misterioso» in due scene.
A Streets, l’arduo compito di scoprire il nome del misterioso fotografo. Le foto della Monroe, sono state pubblicate ieri sul sito della Cnn.