La 21enne di Vignale di Traversetolo è ai domiciliari per l’omicidio premeditato e soppressione di cadavere, dopo il ritrovamento di due neonati nel giardino della sua abitazione. “Sono completamente frastornato. Non ho ancora realizzato cosa sia successo. E soprattutto non so più chi ho conosciuto, chi era Chiara”. “Appena le procedure lo permetteranno vorrei riconoscere i miei bambini, dargli un nome e organizzare una cerimonia”, dice il suo ex fidanzato. Diffuse tramite il suo avvocato e pubblicate dalla Gazzetta di Parma.
“Mi sembra di essere finito in un film, un film terribile. Ora devo rielaborare le emozioni, fare chiarezza”, ripete. “In questa storia è una parte offesa. Certe ricostruzioni frettolose lo hanno dipinto in maniera sbagliata, alludendo a chissà quali colpe che non ha assolutamente. Questo deve essere il tempo della riflessione e del dolore”, dice la legale, che è in attesa della copia dell’ordinanza e di documenti che definiscano in modo ufficiale che il suo assistito è il padre dei due bambini.
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