Secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università israeliana di Tel Aviv, la cannella, è una spezia in grado di rallentare lo sviluppo dell’Alzheimer.
Tale studio è stato pubblicato di recente sulla rivista ‘Plos One’. Coordinato dal dottor Michael Ovadia del Dipartimento di Zoologia, nonchè autore ha spiegato che “la cannella contiene anche sostanze nocive per il fegato. Per questo abbiamo sviluppato un tecnica con cui estrarre la sostanza attiva separandola dalle sostanze tossiche”.
E’ una scoperta sicuramente molto importante. I ricercatori durante lo studio hanno somministrato a topi malati di Alzheimer una soluzione acquosa arricchita di CEppt estratto di cannella. Ebbene trascorsi 4 mesi, al termine della ricerca, gli studiosi hanno notato che la malattia nei topi era rallentata, e pertanto, anche le loro speranze di vita si erano allungate.
Ora gli scienziati sperano di avere gli stessi benefici sull’uomo. Ma bisogna aspettare qualche altro anno.