Un consumo eccessivo di zuccheri, soprattutto di torte e biscotti, può far aumentare il rischio di sviluppare il cancro all’utero, che colpisce nel nostro Paese ogni anno circa 7.700 donne.
A sostenerlo, un team di ricercatori europei del Karolinska Institute, in Svezia, che per 10 anni hanno seguito lo stile di vita, il peso e la salute di oltre 60mila donne.
A queste volontarie, dal 1987 al 1990 sono state somministate delle domande riguardanti le proprie abitudini alimentari.
Così, nel 2000, alle donne che erano rimaste in vita, sono stati posti altri quesiti. Nel 2008 i ricercatori hanno analizzato le cartelle cliniche e le risposte delle partecipanti, i cui risultati ottenuti, hanno mostrato che mangiare troppi prodotti da forno, soprattutto biscotti e torte, aumenterebbe del 33 per cento il rischio di sviluppare il cancro all’utero.
Questa abitudine si presenta tre volte a settimana, con il rischio che sale al 42 per cento. Da qui gli scienziati hanno elaborato 2 diverse d’ipotesi.
La prima considera che l’eccesso di zuccheri possa incrementare il rilascio d’insulina nel corpo in misura maggiore e partecipare alla formazione di nuove cellule nell’endometrio, ossia la mucosa dell’utero. La seconda, che l’elevato quantitativo di ormoni estrogeni, attivati dalle molecole zuccherine nel sangue, possa stimolare la crescita incontrollata di cellule, caratteristica dello sviluppo del tumore all’utero.
Il rischio, aumenta con l’età. Per star bene, e per mantenere il proprio peso forma bisogna evitare troppi dolci e seguire una dieta sana e bilanciata.