Sappiamo tutti che il mercato occupazionale italiano e internazionale è in forte crisi, e che le aziende che continuano con le assunzioni si contano sulle dita di poche mani, eppure, sembra che ci siano dei posti di lavoro “evergreen”, ovvero che resistono anche alla crisi e che continuano a garantire occupazione a giovani laureati e specializzati in alcune aree specifiche.
Ebbene, secondo il sistema informativo Excelsior, sviluppato da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro, è stato possibile stabilire, attraverso alcune statistiche sull’andamento delle occupazioni, quali sono le figure professionali, maggiormente richieste in Italia.
Da qui, è emerso che la facoltà più fortunata da un punto di vista occupazionale è sicuramente ancora quella di Economia, e che dalle facoltà economiche usciranno laureati che in 22 mila casi in un solo anno entreranno a far parte del team delle aziende italiane.
Va bene, anche ai laureati in ingegneria, di cui dovrebbero trovare occupazione circa 21 mila persone nel corso dell’anno.
Mentre, sul fronte dei diplomati la ricerca diventa più difficile, in quanto il semplice diploma viene visto come un titolo di studio di secondo o terzo ordine, anche se i più fortunati restano i diplomati con indirizzo amministrativo e commerciale (per i quali sono previste 68 mila assunzioni nel corso dell’anno).
Molto positivo, anche il rapporto tra i diplomi superiori di istituti professionali con indirizzo meccanico, che vedranno, l’integrazione di 25 mila persone con qualifica di secondo livello e 16 mila con qualifiche professionali.