Il fumo dei genitori può provocare seri problemi vascolari nei figli, sopratutto se a fumare è la madre. A dimostrarlo è un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori olandesi pubblicato sulla rivista Pediatrics.
Tale studio, partito cinque anni fa, ha coinvolto 259 bambini di quattro settimane di vita, raccogliendo i dati sulle abitudini dei genitori e sulla loro salute cardiovascolare fino all’eta’ di 5 anni.
I medici dello Julius Center for Health Sciences and Primary Care dell’University Medical Center di Utrecht hanno così osservato, attraverso un’ecografia lo spessore della carotide dei bambini (CIMT) e la distensibilita’ della parete arteriosa.
Prove queste che dimostrano come i bambini con madri che hanno fumato in gravidanza presentavano l’arteria carotidea con una rigidita’ del 15%, nonché un ispessimento delle arterie di 19 micron rispetto ai figli di non fumatori.
Nei casi in cui abbiano fumato entrambi i genitori durante la gravidanza, la rigidita’ e’ salita al 21% mentre l’ispessimento al 28% micron.