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Dopo circa 24 ore dalla terribile strage avvenuta in un cinema del Colorado durante l’anteprima del film Cavaliere Oscuro – il Ritorno, nella quale hanno perso la vita 12 persone e 59 sono rimaste ferite, il regista Christopher Nolan ha rilasciato la seguente dichiarazione:

A nome del cast e della troupe del Cavaliere Oscuro – il Ritorno, vorrei esprimere il nostro più profondo dispiacere per l’insensata tragedia che ha colpito l’intera comunità di Aurora. Non so nulla delle vittime, se non che si trovavano in quel cinema per vedere un film. Credo che i film siano una gelle grandi forme d’arte americane e che l’esperienza condivisa di vedere una storia svilupparsi sullo schermo sia un passatempo importante e gioioso. Il cinema è la mia casa, e l’idea che qualcuno violi quel luogo innocente e ricco di speranza in maniera così profondamente selvaggia è devastante. Nulla di ciò che potremmo dire potrebbe esprimere adeguatamente i nostri sentimenti nei confronti delle vittime innocenti di questo gravissimo crimine, ma i nostri pensieri sono con loro e con le loro famiglie”.

James Holmes, è l’autore di questo terribile massacro alla prima di Batman. Ha agito da solo, colpito 71 persone, uccidendone 12 e non aveva precedenti penali. Indossava un giubbotto antiproiettile e una maschera anti-gas.

Una mise molto simile a quella di ‘Bane’, il cattivo della celebre saga. Il killer ha fatto irruzione in un cinema dopo la mezzanotte, alla periferia di Denver, sparando all’impazzata.

La polizia lo ha arrestato nel parcheggio vicino al luogo della strage, il 16th Century Movie Theater.

Il multisala è ad Aurora, sobborgo della città americana. Holmes è un abitante del posto. Quando è stato preso, aveva con se un coltello, un fucile ed una pistola (mentre una seconda pistola è stata trovata nel cinema). Non ha opposto resistenza e secondo quanto dichiarato dagli inquirenti, avrebbe agito da solo.

Gli spettatori de “Il Cavaliere oscuro – il ritorno” hanno visto apparire improvvisamente un giovane mascherato dall’uscita di emergenza, credendo che fosse uno stuntman, ma poi lui si è messo davanti allo schermo e ha cominciato a sparare.

Poco prima, aveva fatto esplodere lacrimogeni. Nel cinema è dunque scoppiato il panico più totale: la gente era terrorizzata, urlava e cercava di fuggire mentre del fumo nero si diffondeva ovunque.

Dieci persone sono morte subito, le altre sono decedute in ospedale. Tra i feriti c’era anche un bimbo di tre mesi e un ragazzino di sei anni.

James Holmes, ha 24enne ed è uno studente in medicina all’University of Colorado, che lo scorso mese di giugno si è ritirato dagli studi.